Laurea abilitante per i docenti, a sostenerla è Lucia Azzolina

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Il sottosegretario all’istruzione Lucia Azzolina ha rilasciato una lunga intervista a Il Sole 24 Ore nella quale ha illustrato i piani, le strategie e le volontà per migliorare sempre di più il Pianeta Scuola. Uno degli obiettivi principali pare essere il lancio di una laurea abilitante per i docenti sulla quale iniziare a lavorare a gennaio, dopo la legge di bilancio. Il percorso eventualmente sarà a numero chiuso.

Le parole di Azzolina sulla laurea abilitante per i docenti

Riguardo alla possibile nascita di questo corso di laurea la Azzolina dichiara: “Penso a una laurea di 3 anni per imparare i rudimenti della disciplina, da perfezionare eventualmente con una laurea specialistica abilitante per chi sceglie di insegnare. Perché non si può decidere di fare l’insegnante da giovane come succede per altri lavori? Per me è inconcepibile iniziare a farlo all’età di 50 anni, ma sicuramente serve un determinato percorso per arrivarci. Se voglio fare la docente di matematica inizio a prendere una laurea triennale standard come gli studenti che non vogliono insegnare.

Il sottosegretario continua: “Nella laurea specialistica abilitante si impara come la disciplina va insegnata e quindi trasmessa ai giovani. Infatti, una persona può anche essere in possesso di ottime conoscenze disciplinari, ma poi devi essere capace di saperle restituire agli studenti. Questo tipo di laurea me la immagino correlata alle necessità di programmazione: quanti docenti andranno in pensione il prossimo anno, quanti ne serviranno, in quali località? La laurea abilitante dovrà essere in grado di rispondere a queste domande.”

Il sottosegretario all’istruzione dice che una conditio sine qua non perché questo progetto possa andare in porto è la durata del governo.

La stesura e la realizzazione di un importante progetto deve essere assicurata da una continuità di legislatura e difficilmente potrebbe concretizzarsi nel cambio tra un esecutivo e un altro.

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Vincenzo Schirripa

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