Il personale ATA lavora nelle scuole anche d’estate. Negli istituti italiani i collaboratori scolastici sono presenti e operativi anche nei mesi estivi, sia che ci siano attività che prevedano la presenza di studenti, sia che non ci sia nessuno all’interno dei vari edifici. Il fatto è la scuola fa parte della pubblica amministrazione e in quanto tale è aperta al pubblico in ogni stagione, Ovviamente, i vari collaboratori scolastici in ferie ci vanno, ma lo fanno a turni per permettere che a scuola sia presente almeno un lavoratore.
La normativa sulle ferie scolastiche del personale ATA
Le ferie scolastiche del personale ATA sono regolamentate dall’art. 13 del contratto collettivo nazionale di lavoro per la scuola del 2007.
Ecco i commi salienti per il godimento delle ferie da parte dei collaboratori scolastici assunti a tempo indeterminato:
Comma 2. La durata delle ferie è di 32 giorni lavorativi comprensivi delle due giornate previste dall’art. 1, comma 1, lett. a), della legge 23 dicembre 1977, n. 937.
Comma 3. I lavoratori neo-assunti nella scuola hanno diritto a 30 giorni lavorativi di ferie comprensivi delle due giornate previste dal comma 2.
Comma 4. Dopo 3 anni di servizio, prestato a qualunque titolo, ai dipendenti di cui al comma 3 spettano i giorni di ferie previsti dal comma 2.
Per il personale ATA assunto con contratti a tempo determinato le ferie vanno calcolate in rapporto al tempo di incarico secondo la seguente proporzione: 360:30=n° dei giorni di servizio : x.
Riguardo alle nuove assunzioni, dal 1° marzo nelle scuole italiane entreranno 11.263 nuovi collaboratori scolastici reclutati con metodologia concorsuale tra quelli che hanno svolto pulizie nelle scuole per almeno 10 anni, in qualità di lavoratori assunti da imprese di sanificazione.