La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha posto la sua firma sul decreto che stabilisce il versamento di oltre 33 milioni di euro agli Istituti Tecnici Superiori. Secondo il monitoraggio nazionale di quest’anno, realizzato su incarico del dicastero scolastico e a cura di Indire, l’83% di chi ha un diploma tecnico superiore trova impiego a solo un anno dalla fine degli studi e ben il 92,4% di questi studenti riesce a trovare lavoro in un settore coerente con gli studi effettuati. Sempre in termini percentuali quasi l’80% si dice soddisfatto della scelta fatta e il 93,5% ha dimostrato apprezzamento verso i propri insegnanti. In altri termini questo tipo di scuole è ancora una valida opzione per tanti giovani italiani e garantisce molti sbocchi occupazionali.
Nuove risorse per gli istituti tecnici
Leggendo i dati riportati nel prologo, appare lampante che gli ITS continuano a rappresentare una scelta ideale per molti studenti che dopo le superiori vogliono inserirsi nel mondo del lavoro.
Riguardo al versamento dei fondi, i finanziamenti sanciti dal decreto firmato oggi dalla ministra Lucia Azzolina verranno erogati alle Regioni tramite le quali verranno distribuiti agli ITS per la pianificazione della loro offerta formativa. La filiera quindi è Stato-Regioni-Istituti Tecnici.
Alla cifra di 33.355.436 euro andrà poi a sommarsi la quota di co-finanziamento a carico delle Regioni, pari almeno alla ragione percentuale del 30% delle risorse nazionali. Il decreto in questione indica, oltre alle risorse economiche, anche gli indirizzi di programmazione nazionale ai quali faranno riferimento i vari istituti tecnici per l’adozione dei propri piani territoriali dell’offerta formativa.