Per recuperare le tante ore di lezione perse a causa della pandemia si sta facendo strada l’idea di fare scuola in Estate. In verità l’idea era già venuta fuori l’anno scorso, in occasione della prima ondata di contagi ma a parte lo svolgimento della Maturità in presenza in quell’occasione le lezioni dell’anno scolastico terminarono come da calendario. A questo punto però scopriamo le nuove ipotesi per la stagione estiva 2021.
Il possibile prolungamento dei giorni di scuola in estate
Uno dei punti programmatici del Governo Draghi che sta per nascere è la Scuola.
Non potrebbe essere altrimenti visto che dal marzo 2020 gli studenti italiani fanno lezione “a spizzichi e bocconi”, un giorno in classe, altri dieci davanti al pc e via dicendo.
L’intenzione del nuovo esecutivo è quello di riprendere saldamente in mano il piano d’istruzione per gli otto milioni di studenti italiani che al momento sono decisamente confusi, spiazzati e privi di garanzie didattiche.
Una delle ipotesi principali per recuperare il tempo perso e le attività di didattica in presenza è quella di prolungare il calendario scolastico almeno sino alla fine di giugno o agli inizi di luglio.
Allungare il calendario scolastico di due o tre settimane potrebbe essere importante per ripassare adeguatamente i programmi delle varie materie, per recuperare le ore di lezione “sgocciolate” nelle difficoltà logistiche della didattica a distanza e per permettere ai ragazzi di ritrovarsi dal vivo qualora le condizioni sanitarie dovessero permetterlo.
In definitiva, nessuno vuole impedire ai ragazzi di godersi le vacanze estive, ma almeno per un anno potrebbe essere sensato limarne l’ampia durata per una causa decisamente importante.
