Sono attesi a brevi gli incontri con le associazioni sindacali per la questione stipendi Docenti e ATA. Ovviamente gli incrementi stipendiali per il personale scolastico saranno in essere con il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Dopo la firma dell’atto di indirizzo per il rinnovo del CCNL, il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha commentato: “Mi auguro che lo sblocco delle trattative consenta la conclusione dei contratti collettivi, almeno quelli riferiti ai comparti (funzioni centrali, sanità, istruzione e funzioni locali), con i relativi aumenti in busta paga entro la fine dell’anno, per chiudere poi i contratti della dirigenza nei primi mesi del 2022.″
Il possibile aumento degli stipendi Docenti e ATA
Prendendo a riferimento l’art. 1 della Legge di Bilancio 2019, per gli anni 2019, 2020 e 2021 gli oneri caricati sul bilancio statale per la contrattazione collettiva nazionale in osservazione dell’art. 48, comma 1, del DL 30 marzo 2001, n. 165, e per i miglioramenti economici del personale statale in regime di diritto pubblico sono i seguenti:
- 2019: 1.100 milioni di euro
- 2020: 1.425 milioni di euro
- 2021: 1.775 milioni di euro
Dal 2021 il plateau è aumentato con l’ultima legge di bilancio: “Le risorse finanziarie di cui all’art. 1, comma 436, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono incrementate di 400 milioni di euro annui a partire dal 2021.“
Volendo fare qualche stima approssimativa, in seguito al rinnovo contrattuale per gli stipendi docenti e ATA l’aumento stipendiale potrebbe essere di circa 40 euro netti mensili.
In verità la somma potrebbe anche essere più bassa ben considerato che gli importi stipendiali degli insegnanti e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario sono tra i più bassi del comparto pubblico.