Per il TFA Sostegno VI Ciclo alcune categorie di candidati non dovranno svolgere nessuna prova selettiva. In particolare, l’accesso soprannumerario alla prossima procedura di specializzazione per la didattica speciale è disciplinato dall’art. 4, comma 4, del DM 92/2019. A fruirne sono coloro che hanno sospeso i percorsi precedenti, ma che avevano già superato le prove, i vincitori in più procedure che abbiano esercitato le relative opzioni e chi ha già superato le prove di accesso ma non è riuscito a rientrare tra i posti resi disponibili dalle Università.
L’Articolo 4, comma 3 del DM 92/2019
Per completezza di informazione andiamo a postare quanto disposto testualmente da questo articolo sugli ammessi in soprannumero al TFA Sostegno VI Ciclo.
(Oltre a chi supera le prove di ingresso n.d.r.) “Sono altresì ammessi in soprannumero ai relativi percorsi i soggetti che, in occasione dei precedenti cicli di specializzazione:
a. abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;
b. siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;
c. siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.”
L’inizio del TFA Sostegno VI Ciclo
L’avvio del nuovo percorso di specializzazione per la didattica speciale e inclusiva è stato sancito dalla pubblicazione del DM n. 755/2021.
Con tale documento il Ministero dell’Università autorizza le Università a istruire nuovi percorsi formativi per la specializzazione su sostegno in ogni ordine e grado di scuola. In tutto i posti sono 22.000
Il test preselettivo figura in calendario in varie date della terza decade di settembre 2021:
- 20 settembre 2021: Scuola dell’infanzia
- 23 settembre 2021: Scuola primaria
- 24 settembre 2021: Scuola secondaria I grado
- 30 settembre 2021: Scuola secondaria II grado
Successivamente, i candidati dovranno sostenere una prova scritta e una prova orale. Entrambe sono da ritenersi superate con il punteggio minimo di 21/30.