La Commissione europea riserva all’Italia un miliardo di euro per il programma nazionale “Per la scuola” dal Fondo Sociale Europeo. Tali risorse serviranno a migliorare la situazione digitale nelle istituzioni scolastiche del Belpaese tramite l’accesso alla connettività ultrabroadband e l’acquisto di strumentazioni interattive. I finanziamenti supplementari verranno anche impiegati per approntare dei moderni laboratori nelle scuole primarie e secondarie.
Altri soldi dal programma React-Eu per la scuola italiana
I finanziamenti del programma React-Eu vengono stanziati per aiutare i Paesi dell’Unione Europea a riprendersi dopo i difficili mesi della pandemia da Covid-19.
Il programma React-Eu rientra nel contesto del NextGenerationEU e prevede lo stanziamento di 50,6 miliardi di euro di finanziamenti aggiuntivi per gli anni 2021 e 2022 destinati a progetti di ecosostenibilità, inclusione scolastica e transizione digitale.
Alcuni giorni fa l’Italia aveva ottenuto circa 5 miliardi di euro di fondi Ue per sostenere la ripresa in ottica digitale: la Commissione Europea, infatti, nella data di venerdì 17 settembre ha assegnato 4,7 miliardi di euro aggiuntivi allo Stato Italiano per la modifica di due iniziative del Fondo Sociale Europeo (Fse) e del Fondo di aiuti europei agli indigenti (Fead).
In altre parole i soldi ci sono. Ora non resta altro che chi di dovere li capitalizzi e li sfrutti nel migliore modo possibile per foraggiare iniziative green, miglioramenti digitali e progetti inclusivi.
Idee ce ne possono essere molte, ma sarebbe importante che questi stanziamenti riuscissero almeno in parte a colmare i divari attualmente esistenti tra le scuole del Nord e quelle del Meridione e a modernizzare l’impianto didattico nazionale.