Il nuovo concorso straordinario precari con 3 anni di servizio, ovvero 36 mesi, avrà inizio entro il 15 giugno 2022. L’approvazione nel Decreto Milleproroghe. La notizia arriva da una fonte autorevole, il presidente dell’ANIEF, Marcello Pacifico, che a tale proposito dice: “Approvato emendamento 5.21 (Di Giorgi, PD) al Milleproroghe che riscrive il concorso riservato. Possono partecipare i precari con 3 anni di servizio negli ultimi 5 anni prestati nelle scuole statali con una sola prova concorsuale entro il 15 giugno 2022 e con anno di prova da svolgersi contestualmente ad attività di formazione universitaria per la conferma nel ruolo“. La prova quindi sarà unica e chi la supererà potrà accedere all’anno di prova e formazione.
Nuovo concorso straordinario precari con 36 mesi di servizio
Lo svolgimento di un concorso straordinario per precari con anzianità di servizio in curriculum era già stato messo in preventivo entro il 2022.
Il fatto è che la procedura concorsuale sarebbe dovuta partire entro il 31 dicembre, mentre adesso il Decreto Milleproroghe ne anticipa il potenziale inizio di almeno 6 mesi.
In altre parole, con lo svolgimento nella data fissata in origine il concorso sarebbe partito a nuovo anno scolastico già avviato, mentre adesso inizierà prima che suoni la prima campanella di una nuova annata didattica.
Requisiti di partecipazione
Per quanto concerne i requisiti di accesso possono avanzare istanza di partecipazione al concorso straordinario precari con 36 mesi di servizio:
- I docenti non inclusi tra quelli che partecipano alle assunzioni da GPS/elenchi aggiuntivi 2021/22;
- I docenti che abbiano svolto, entro il termine ultimo di presentazione delle domande di partecipazione, tre anni di servizio nelle scuole statali (valutate come tali ai sensi dell’articolo 11/14 delle legge n. 124/99), anche a carattere non consecutive, benché negli ultimi cinque anni, di cui una specifica, ossia prestata nella classe di concorso per cui si partecipa;
Una conditio sine qua non per partecipare alla prova è quindi un anno di servizio svolto per la classe di concorso specifica.
Gli anni di servizio, inoltre, sono considerati validi solo se svolti in istituzioni scolastiche statali, anche in gradi di scuola differente oppure su posti di sostegno.
