Il prossimo Concorso per dirigente scolastico sarà aperto ai docenti di ruolo ma non ai precari. Lo stesso divieto è ampliato anche agli insegnanti delle scuole paritarie dal momento che l’immissione in ruolo deve essere avvenuta solo in istituti scolastici statali. Il solo possesso della laurea e l’aver svolto anni di servizio senza assunzione a tempo indeterminato sono considerati requisiti insufficienti ai fini della partecipazione alla predetta procedura concorsuale.
Requisiti e titoli di studio per il Concorso per Dirigente Scolastico
I requisiti indispensabili per partecipare al prossimo concorso per dirigenti scolastici sono quindi l’immissione in ruolo in scuole statali, la conferma in ruolo, 5 annualità di servizio e la laurea.
Riguardo al titolo di studio, nella bozza del decreto che disciplinerá la procedura concorsuale per presidi è stato fissato che possono partecipare i docenti in possesso di questi titoli di studio:
- Laurea magistrale;
- Laurea specialistica;
- Diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al DM n. 509/1999;
- Diploma accademico di II livello rilasciato dalle istituzioni dell’AFAM;
- Diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
A questo punto, fissati i requisiti, non resta da aspettare che questo atteso concorso per dirigenti scolastici venga effettivamente decretato e bandito.
Sempre in tema di dirigenze scolastiche, per il prossimo anno scolastico il Ministero dell’Economia ha autorizzato 361 assunzioni di presidi parallelamente a quelle di 94.130 docenti.