CPIA, funzionamento nell’anno scolastico 2022-2023

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Allo scopo di garantire il regolare funzionamento dei CPIA nell’anno scolastico 2022/2023, nel rispetto degli assetti organizzativi e didattici delineati dal DPR 263/12 e disciplinati dalle linee guida adottate con il D.I. 12 marzo 2015, si invitano le SS.LL. a predisporre per tempo tutti gli atti necessari, anche in considerazione delle eventuali modifiche intervenute nei piani regionali di dimensionamento della rete scolastica. Al riguardo, sono confermate per il corrente anno scolastico le istruzioni impartite da ultimo con la nota prot. n. 22805 dell’11 novembre 2019, relativa alle specifiche attività annuali di competenza dei CPIA, con le seguenti precisazioni.

In relazione all’accordo, di cui all’articolo 5, c. 2, del DPR 263/12, tra il CPIA (unità amministrativa) e le scuole di secondo grado, individuate dagli UU.SS.RR., dove sono incardinati i percorsi di secondo livello, si richiama la nota prot. n. 18250 del 15 luglio 2022 che, confermando quanto fissato dalla nota prot. n. 7755 del 3 maggio 2019, fissa alla data del 30 settembre 2022 il termine per la stipula o l’aggiornamento del suddetto accordo, che va trasmesso all’Ufficio Scolastico Regionale competente.

Nella citata nota prot. n. 18250/22 è altresì fissato alla data del 15 novembre 2022 il termine ultimo per la definizione del Patto Formativo Individuale (PFI), di cui all’art. 5, c. 1, lett. e), del DPR 263/12.

Per gli adulti che, ai sensi della stessa nota, hanno presentato l’istanza di iscrizione da remoto e hanno trasmesso la documentazione necessaria al perfezionamento della medesima entro i termini ivi prescritti, il suddetto termine può essere prorogato al 30 novembre 2022.

In tema di valutazione e certificazione, si intendono confermate anche per l’anno scolastico 2022/2023 le disposizioni contenute nella nota prot. n. 22381 del 31 ottobre 2019. Al riguardo, si richiama inoltre quanto disposto dall’art. 7, c. 8, dell’OM n. 64 del 14 marzo 2022, in relazione agli adulti che nell’esame di Stato conclusivo dei percorsi di primo livello – primo periodo didattico nell’a.s. 2021/2022 hanno ottenuto un voto inferiore a 6/10.

Si richiamano altresì, in relazione all’insegnamento dell’educazione civica, le istruzioni contenute nell’allegato alla nota prot. n. 535 dell’11 gennaio 2021, in particolare al § 5 (“La valutazione dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica”).

Si precisa che, anche per l’a.s. 2022/2023, gli adulti iscritti al secondo livello continueranno a frequentare i percorsi di istruzione professionale secondo l’assetto ordinamentale previsto dalle linee guida di cui al D.I. 12 marzo 2015.

Si richiamano le disposizioni di cui alla nota prot. n. 18250 del 15 luglio 2022, che rimette al prudente apprezzamento degli UU.SS.RR. l’opportunità di promuovere e autorizzare l’attivazione di un numero di aule AGORÀ eventualmente superiore a quello indicato nella nota prot. n. 7755/19, ferma restando la procedura di attivazione prevista da quest’ultima.

Pertanto, si invitano le SS.LL. a voler predisporre per tempo tutti gli atti necessari alle verifiche richieste, al fine di rilasciare in tempi utili la relativa autorizzazione, da comunicare per opportuna conoscenza allo Scrivente.

Fonte del Ministero dell’Istruzione

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Vincenzo Schirripa

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