In tema di rinnovo del contratto scuola il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si impegna per il riconoscimento degli aumenti e degli arretrati a dicembre. Intervistato da La Repubblica il numero uno di Viale Trastevere ci tiene a rassicurare insegnanti e collaboratori scolastici circa lo sblocco definitivo di una questione che sta stagnando da 4 lunghi anni.
Rinnovo Contratto Scuola, a dicembre i primi soldi?
L’idea di stilare subito l’ipotesi di contratto potrebbe garantire nell’immediato quei soldi in più in busta paga e il riconoscimento degli arretrati.
La stessa stesura contrattuale dovrebbe comunque contenere una nota che specifica l’impegno a trovare i soldi entro il 2023 per la copertura definitiva dell’operazione.
Secondo Valditara, se si dovesse aspettare lo stanziamento dei fondi aggiuntivi in manovra, si dovrebbe modificare l’atto di indirizzo e far partire una trafila burocratica decisamente lunga.
Operando come descritto sopra, perlomeno, gli aumenti già stanziati e gli arretrati dovuti potrebbero arrivare subito e quindi l’iter andrebbe a concretizzarsi solo per il reperimento delle nuove eventuali risorse aggiuntive.