Intervenuto alla trasmissione ‘A cena da Maria Latella’ su Sky Tg24, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha parlato degli stanziamenti previsti per la scuola dalla manovra finanziaria 2023. “Nella manovra ci sono circa 500 milioni in più per la scuola rispetto allo scorso anno, su temi importanti, dall’edilizia, alle supplenze. Abbiamo deciso di investire sulla scuola”.
500 milioni di Euro per la Scuola nella Manovra Finanziaria 2023
La principale destinazione dei soldi riservati alla Scuola dalla Manovra Finanziaria 2023 é il rinnovo del contratto scuola.
L’art. 90 del disegno di legge recita “per il triennio 2019-21, gli oneri posti a carico del bilancio statale per la contrattazione collettiva nazionale per i miglioramenti economici del personale scolastico, comparto Istruzione e Ricerca, sono incrementati di 150 milioni per il 2023”.
In verità per perfezionare l’adeguamento stipendiale per docenti e Ata sono necessari 300 milioni di Euro, ma da qui al prossimo anno la quota mancante verrà certamente trovata anche ricorrendo ad appositi fondi. Come dire che dopo 4 anni di attesa i conti sono stati sicuramente fatti con l’oste.
Tra l’altro il rinnovo partirà di fatto a dicembre 2022 con gli aumenti stipendiali e il riconoscimento degli arretrati e quindi non è minimamente auspicabile pensare che il prossimo anno la questione possa incorrere in delle problematiche per mancanza di fondi.
Gli altri soldi per la Scuola previsti dalla Legge di Bilancio 2023 serviranno poi per operazioni di edilizia scolastica, per combattere il precariato e per il miglioramento digitale delle scuole.