Invio Mad a dicembre? Anche sì perché in primis inviare una messa a disposizione non ha scadenze temporali e può essere fatto in ogni mese, senza distinzione, e poi perché a questo punto le graduatorie di Istituto e viciniori sono in esaurimento e per le assegnazioni di supplenze più o meno brevi ai dirigenti scolastici non resta che ricorrere alla valutazione delle autocandidature pervenute ai loro istituti.
Altre ragioni per inviare una Mad a Dicembre e Gennaio
In questo “momento storico” inviare una Mad a dicembre e gennaio può avere ancora più senso perché una recente indagine ha dimostrato che l’assegnazione di supplenze nelle scuole italiane è in auge più che mai.
Solo in Lombardia e in Piemonte le assegnazioni di incarichi a tempo determinato raggiunge picchi da Everest e K2 ma anche nelle altre regioni italiane le convocazioni per svolgere lezioni per alcuni mesi sono sempre numerose.
Dopo lo scorrimento delle GPS e delle graduatorie di Istituto la messa a disposizione diviene il primo mezzo per assegnare gli incarichi e quindi decidere di inoltrare la propria autocandidatura può aprire le porte a serie possibilità di lavoro.
In verità l’invio di una Mad potrebbe e dovrebbe essere fatto anche senza il supporto dei motivi indicati sopra perché costa davvero poco e attraverso alcuni portali che offrono il servizio di inoltro, come Madscuola.it, viene espletato nel giro di poche ore.
In linea generale, quindi, l’invio di una Mad rimane sempre uno dei migliori investimenti possibili che possa essere fatto da un potenziale docente non iscritto alle graduatorie.
