Ad anno scolastico già finito da oltre un mese gli stipendi dei docenti precari fanno ancora parlare. Molti insegnanti a tempo determinato, infatti, stanno ancora aspettando i pagamenti di maggio e giugno 2024. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito rassicura che le mensilità in questione verranno evase con la prossima emissione, ma di certo questo è stato un anno terribile per gli accrediti dei docenti assunti con contratti di alcune settimane o alcuni mesi.
Pagamenti dei supplenti brevi sempre in ritardo
Da quello che si può definire un tempo immemore i pagamenti degli stipendi dei docenti precari vengono sempre effettuati con dei ritardi mostruosi.
Dai piani alti invocano spesso rispetto per i docenti quando poi gli stessi insegnanti brevi e saltuari vengono trattati economicamente come “ultime ruote del carro”.
Stiamo parlando di persone che devono mettere il pane in tavola, che hanno dei figli, che devono pagare le bollette esattamente come tutti e quindi è incredibile sapere che non vengano mai pagati in tempo.
Stando alle dichiarazioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito, i ritardi sarebbero da attribuire a variazioni giuridiche e burocratiche correlate alla gestione delle supplenze brevi ma la verità è che questi ritardi sono in essere ogni singolo anno, da molti anni.
Speriamo davvero che dall’anno scolastico 2024/25 le cose possano cambiare perché così assolutamente non va.