In Toscana un docente su tre sarà precario dall’avvio del prossimo anno scolastico. In merito il sindacato Flc Cgil dice: “Situazione mai così grave”. Più in particolare Emanuele Rossi, segretario della Flc Cgil Firenze, dice a Firenze Today: “Ci sono persone che hanno vinto il concorso e devono entrare a ruolo, ma le procedure non finiscono mai”. Le conseguenze? Graduatorie non complete, ritardi nell’attribuzione dei posti e migliaia di cattedre scoperte.
Le stime di FLC CGIL
Stando alle stime della sigla sindacale di cui Rossi è esponente, a settembre saranno più di 4.500 i docenti precari in servizio nelle scuole di Firenze, ovvero circa il 30% del totale e quindi uno su tre.
Al computo di cui sopra vanno aggiunti 1.671 insegnanti di sostegno in deroga, assunti con contratti a termine fino a giugno.
Decisamente critica la situazione sul sostegno agli alunni disabili, dove è necessario rimarcare un’inversione preoccupante tra insegnanti di ruolo e precari: “Avremo circa 1.400 docenti stabili e 1.700 precari”, sottolinea Rossi. “Oltre la metà saranno precari, un assurdo visto il tema decisamente sensibile”.
Ampliando il quadro alla Toscana la situazione non cambia. “Avremo 2.196 docenti che saranno ammessi a ruolo a fronte di 3.549 posti vacanti”, dice Rossi. “Un terzo delle cattedre, a prescindere, non sarà colmato. Non mi pare una situazione normale”.