Per l’erogazione della Carta del Docente 2024/25 è quasi sicuro che sarà effettuata una decurtazione del Bonus da 500 Euro a 425. La Flc Cgil, prima sigla sindacale a dare notizia dell’ormai prossimo taglio, annuncia: “È così che si promuove il ruolo degli insegnanti, che si valorizzano professionalità e formazione, tagliando drasticamente le risorse a loro disposizione?”. Lo stesso sindacato chiederà sicuramente delucidazioni in merito ai rappresentati del Ministero dell’Istruzione nel corso del prossimo incontro programmato per il 2 ottobre 2024. In questa sede ricordiamo che la Carta Docente è stata introdotta con la Legge 107/2015 per dare modo ai docenti di sostenere le spese effettuate per l’aggiornamento professionale.
Carta del Docente da 500 Euro a 425: i perché del taglio
Dalla Flc Cgil spiegano che la decurtazione della Carta del Docente 2024/25 avverrà perché i fondi per foraggiarla sono stati destinati ad altri scopi.
Una parte delle risorse, equivalente a 19 milioni di euro per il 2024 e 50 milioni di euro per il 2025, verranno utilizzate per retribuire gli insegnanti impegnati nelle attività di tutoraggio nei percorsi di formazione iniziale per l’accesso al ruolo dei futuri docenti.
Un ammontare di 40 milioni di euro sarà poi adoperato a partire dal 2027 per finanziare i corsi di formazione per il “docente stabilmente incentivato”, un iter selettivo rivolto ad una stretta minoranza di insegnanti; questi ultimi riceveranno un “premio” dopo una valutazione positiva alla fine di un percorso articolato in 3 cicli triennali successivi.
In particolare, quest’ultima disposizione potrebbe fare calare il valore della Carta del Docente a 400 Euro o anche meno.