Boom di precari nella Scuola con docenti e ATA di ruolo sempre più rari. Gli impietosi numeri del rapporto Aran rivelano che dei 301.026 lavoratori contrattualizzati nell’ampio ambito della Pubblica Amministrazione, al comparto istruzione e ricerca si contano 285.993 precari, ovvero 294.385 tra insegnanti e collaboratori scolastici.
I numeri del rapporto Aran sul boom di precari nella Scuola
Il rapporto Aran sul boom di precari nella Scuola rimarca come sul numero totale di supplenti, uno su tre, ovvero più della metà, sono su posti di sostegno (117.420), a fronte di 88.867 docenti assunti in organico di diritto, ovvero sul 57% dei posti dell’organico assegnati in deroga per questioni di finanza pubblica.
Numeri altissimi anche per i lavoratori del personale amministrativo tecnico e ausiliario con ben 52.041 contratti in scadenza al 30 giugno e al 31 agosto.
Il personale di ruolo nelle istituzioni scolastiche italiane è passato da 1.059.285 unità del 2001 a 916.122 unità nel 2022, con un calo notevole di lavoratori a tempo indeterminato a fronte di un aumento, spesso indiscriminato, del precariato.
A parziale ammortamento dei numeri fin qui snocciolati ricordiamo semmai che ci sarebbe il risarcimento per abuso dei contratti dopo 36 mesi di servizio fino a 24 mensilità, ma solo se viene riconosciuto da un giudice (DL 131/24).
Per richiamare l’attenzione sull’annosa problematica dei troppi precari nella Scuola il sindacato Anief ha proclamato uno Sciopero per venerdì 15 novembre 2024.