
Le prove scritte del Concorso Docenti PNRR2 prenderanno il via il 19 febbraio per le scuola dell’infanzia e primaria. Nelle date del 25, 26 e 27 febbraio é invece in programma la prova scritta per la scuola secondaria. Le operazioni di accredito inizieranno alle ore 08:00 per il turno di mattina e dalle ore 13:30 per il turno di pomeriggio. Lo svolgimento delle prove si terrà poi dalle ore 09:00 alle ore 10:40 per il turno mattutino e dalle ore 14:30 alle ore 16:10 per il turno pomeridiano.
Ubicazione delle prove e date per ciascun candidato
Tutti i candidati devono necessariamente presentarsi alle sedi delle prove muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale, da mostrare al momento dell’identificazione.
La prova scritta si tiene nella regione per la quale il candidato ha inoltrato la domanda e sarà unica per tutte le classi di concorso. Solo chi partecipa per entrambi i bandi svolgerà due prove scritte
La data in cui ogni candidato sarà convocato e la location di svolgimento sarà comunicata dagli Uffici Scolastici Regionali di riferimento almeno 15 giorni prima della data di effettuazione delle prove stesse.
La convocazione arriverà attraverso avviso su inpa.gov.it oppure tramite la Piattaforma Concorsi e Procedure selettive nell’area Graduatorie. Gli USR ne daranno dovuta notizia sui loro siti web.
Prova scritta del Concorso Docenti PNRR2
La prova scritta del Concorso Docenti PNRR2 replicherà la modalità già sperimentata nel concorso bandito nel 2023, con 50 quesiti a risposta multipla ai quali rispondere al pc.
Ogni aspirante dovrà rispondere a:
- 10 quesiti di contenuto pedagogico
- 15 di contenuto psicopedagogico (inclusi gli aspetti relativi all’inclusione)
- 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione)
- 5 sulla conoscenza della lingua inglese
- 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali
Supera la prova chi ottiene un punteggio minimo di 70 punti su 100. Gli aspetti maggiormente disciplinari verranno poi affrontati nella prova orale, alla quale avrà accesso un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso nella regione di destinazione per la specifica tipologia di posto.