Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in accordo con il Ministero dello Sport, fa un significativo investimento nell’attività sportiva istituendo i “Nuovi giochi della gioventù”, in sinergia con il Dipartimento per lo sport e con il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità. Il progetto, lanciato in via sperimentale per gli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026, interesserà gli studenti delle Scuole Primarie e Secondarie tramite varie pratiche sportive. “Lo sport è molto importante per favorire la crescita e la maturazione dei nostri giovani. Serve anche per contrastare la dispersione scolastica. Con questo progetto garantiamo a tutti i ragazzi la possibilità di praticare attività fisica, valorizzando i loro talenti e promuovendo il gioco di squadra”, ha commentato il ministro Valditara.
Nuovi Giochi per la Gioventù: massima attenzione per i disabili
I Nuovi Giochi della Gioventù voluti dal MIM prevedono un’attenzione particolare per gli studenti disabili, con gare dedicate e integrate per favorire la massima partecipazione.
L’iniziativa prevede anche la diffusione di notizie per la prevenzione sanitaria, con la realizzazione di un Tavolo di lavoro per sensibilizzare gli studenti su tematiche quali salute, benessere, prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e infertilità.
A livello economico, per l’organizzazione dei Nuovi Giochi della Gioventù sono stati stanziati 1 milione di euro per il 2025 e 10,03 milioni per il 2026.
“Abbiamo messo al centro i giovani, la loro crescita e il loro futuro. La scuola italiana si rafforza, e con essa il senso di comunità e di identità delle nuove generazioni”, ha concluso Valditara.
