
In ragione percentuale la media di abbandono scolastico è più alta in Italia che in Europa. I ragazzi italiani che decidono di lasciare i banchi rappresentano il 10,5% mentre nel resto del territorio europeo tale tasso si attesta al 9,5%. Alta, molto alta, la dispersione scolastica in Sardegna (17,3%) e in Sicilia (17,1%). I range appena indicati si rifanno a una popolazione giovanile avente tra i 18 e i 24 anni, ovvero ragazzi che decidono di non conseguire il diploma di scuola secondaria superiore. I dati provengono dall’indagine Eurostat 2023.
Abbandono scolastico sotto il 9% entro il 2030
Abbassare anno dopo anno la soglia di dispersione scolastica: è il chiaro obiettivo della Strategia Europea 2030 che si prefigge di portare di portare il tasso di abbandono scolastico sotto il livello del 9%.
Oltre all’Italia, tra gli Stati Europei che registrano i tassi più alti di abbandono scolastico, comunque maggiore della media continentale, ci sono Romania (16,6%), Spagna (13,7%), Germania (12,8%) e Ungheria (11,6%).
Tornando al nostro Belpaese, le regioni con i più alti livelli di dispersione scolastica sono le seguenti:
- Sardegna: 17,3%
- Sicilia: 17,1%
- Bolzano: 16,2%
- Campania: 16,0%
- Puglia: 12,8%
- Calabria: 11,8%
A tale riguardo ricordiamo che iniziative quali Agenda Sud sono state ideate proprio per cercare di far abbassare i predetti numeri.
Le realtà regionali italiane nelle quali i ragazzi dimostrano di stare più a loro agio in aula sono invece quelle che seguono:
- Umbria: 5,6%
- Marche: 6,1%
- Friuli-Venezia Giulia: 6,6%
- Emilia-Romagna: 7,3%
- Lombardia: 7,8%