
Il Decreto Scuola é stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 Aprile 2025 n. 45. Il testo include disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per l’inizio dell’anno scolastico 2025/2026, anche se varie indicazioni avranno piena attuazione dall’a.s. 2026/27. Il decreto in questione è entrato in vigore a partire dalla data dell’8 aprile. Scopriamo le principali misure contenute nel testo.
Riordino degli Istituti Tecnici
Il primo articolo del Decreto Scuola contiene misure per il riordino degli istituti tecnici, con il lancio di nuovi indirizzi e quadri orari. La riforma troverà attuazione a partire dalle prime classi dell’anno scolastico 2026/2027, con conseguente sviluppo negli anni scolastici successivi.
Modifiche alle graduatorie concorsuali per il corpo docente
Le graduatorie dei concorsi banditi dal 2023 saranno integrate per tre anni con i candidati che hanno superato la prova orale con il punteggio minimo. L’integrazione potrà avvenire entro la soglia del 30% dei posti messi a concorso.
Istituzione di un elenco regionale per docenti idonei
Gli insegnanti che hanno superato la prova orale nei concorsi ordinari per posti comuni e di sostegno banditi dal 2020 in poi saranno inseriti, dopo specifica richiesta, in una lista regionale aggiornabile ogni anno, dalla quale sarà possibile attingere dall’anno scolastico 2026/2027, in caso di esaurimento delle graduatorie concorsuali.
Vademecum sull’assegnazione della sede scolastica
I docenti destinatari di nomina a tempo indeterminato o determinato devono accettare o rinunciare alla sede entro 5 giorni dalla sua assegnazione, e comunque entro il termine ultimo del 1° settembre se l’assegnazione avviene dopo il 28 agosto. La non accettazione della sede scolastica è considerata rinuncia alla nomina e origina la decadenza dalla graduatoria. L’accettazione della sede, invece, determina l’impossibilità di partecipare a procedure per incarichi a tempo determinato o per ottenere ruoli di supplenza per l’anno scolastico in corso.
Modifica del calcolo dei punteggi nei concorsi
Nel calcolo dei punteggi nei concorsi, le votazioni che contengono una parte decimale pari o maggiore a 0,5 saranno arrotondate per eccesso all’unità intera superiore.
Deroga ai termini per le assunzioni nel 2025/2026
Per raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, limitatamente all’anno scolastico 2025/2026 le assunzioni dei docenti saranno completate entro il 31 dicembre 2025, adoperando anche graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto 2025, ma non oltre il 10 dicembre 2025. Gli assunti sceglieranno la sede tra i posti rimasti vacanti dopo le assunzioni effettuate entro il 31 agosto 2025. Fino alla nomina definitiva, i posti vacanti verranno coperti con contratti a tempo determinato.