
Nel contesto dell’esame del Decreto Legge PA sono state approvate importanti misure mirate a rafforzare il sistema scolastico nazionale tramite interventi concreti in tema di welfare del personale, edilizia scolastica e reclutamento docenti. Più nei dettagli, il Ministero dell’Istruzione e del Merito stanzia altri 40 milioni di euro per il finanziamento dell’assicurazione integrativa sanitaria per il personale scolastico. Questa misura permetterà di ampliare i rimborsi delle prestazioni sanitarie previste dalla copertura assicurativa, grazie a uno stanziamento totale di 65 milioni di euro all’anno.
Il commento del Ministro Valditara sul Decreto Legge PA
“Continuiamo il nostro percorso di investimento nella scuola italiana. Stanziamo ulteriori risorse per aumentare la quota dei rimborsi che andranno al personale scolastico per le prestazioni sanitarie coperte dalla nuova assicurazione, la prima del suo genere per il settore. Costituiamo un fondo straordinario per gli interventi d’urgenza per rendere più sicure le nostre scuole. Apriamo a nuove assunzioni di docenti di religione, superando i limiti particolarmente penalizzanti del turn over. Questi interventi confermano l’attenzione del Governo e della maggioranza per chi ogni giorno lavora per il futuro dei nostri giovani”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in merito al Decreto Legge PA.
Per venire incontro alle necessità degli enti locali in materia di edilizia scolastica, è stato inoltre istituito un apposito fondo, con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro, riservato agli interventi di manutenzione indifferibili e urgenti, che non possono essere finanziati tramite le risorse ordinarie o i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Altro intervento sul reclutamento degli insegnanti di religione cattolica, i cosiddetti IRC, con il superamento del vincolo del turn over e consentendo l’assunzione a tempo indeterminato di un numero congruo di docenti per l’anno scolastico 2025/26.
In tema di governance del sistema scolastico è stato anche approvato un emendamento che prevede l’aumento di 3 unità dei componenti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), scelti tra i rappresentanti delle associazioni dei genitori.
Si va così a rafforzare il ruolo delle famiglie all’interno dell’organo di consultazione del dicastero di Viale Trastevere.