
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha posto la sua firma sui decreti attuativi per l’inizio di percorsi di specializzazione sul sostegno, che verranno attivati in modo supplementare al classico TFA. “Il nostro obiettivo è assicurare a ogni studente con disabilità docenti adeguatamente formati” ha detto il Ministro nello specificare le modalità di esecuzione. I decreti di cui stiamo parlando sono previsti dal Decreto Legge n. 71 del 31 maggio 2024 e introducono in via straordinaria fino al 31 dicembre 2025, un iter formativo di specializzazione per oltre 60 mila docenti precari.
I due decreti attuativi per la specializzazione sul sostegno
Con il primo decreto viene disciplinato il percorso di 40 crediti formativi per gli insegnanti che hanno già svolto servizio sul sostegno, anche senza titolo di specializzazione, in almeno tre degli ultimi cinque anni.
Con il secondo decreto, i docenti che hanno conseguito un titolo di formazione specializzante sul sostegno in Paesi UE, e che hanno un contenzioso con il Ministero, potranno perfezionare la loro formazione tramite specifici percorsi di 48 crediti formativi, o di 36 crediti formativi se in possesso di un anno di esperienza professionale sullo specifico grado di istruzione.
I corsi di specializzazione si svolgeranno online e in modalità sincrona con tutti gli esami in presenza. Le attività di tirocinio, laddove previste, verranno effettuate in presenza presso scuole diversificate per grado di istruzione. La durata totale dei corsi dovrà essere di non meno di quattro mesi.
L’Indire dovrà specificare a breve la propria offerta formativa, mentre le Università attiveranno i corsi rispondendo ad avvisi del MIM che saranno rilasciati nei giorni a venire.