In data 30 aprile 2025 il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e la Presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui), Giovanna Iannantuoni, hanno firmato un intesa quadro per promuovere percorsi di cittadinanza attiva per la formazione e la partecipazione degli studenti alle funzioni degli Uffici elettorali. Lo scopo principale dell’accordo è quello di rafforzare l’interessamento dei giovani alla vita democratica del Paese, formando cittadini ben qualificati che possano svolgere il ruolo di presidente o componente di seggio elettorale.
Cosa prevede l’intesa e a chi è rivolta
Dal punto di vista operativo, l’intesa raggiunta al Viminale nell’ultimo giorno aprilante prevede la stipula, su scala locale, di Protocolli di intesa tra realtà quali Prefetture, Uffici Scolastici Regionali, scuole e Università che definiranno appositi progetti di formazione.
I destinatari dell’iniziativa in questione sono:
- Studenti universitari che potranno prendere parte a percorsi di formazione teorico-pratica, con la possibilità di svolgere tirocini presso Prefetture e Comuni e di avere il riconoscimento di crediti formativi
- Studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno delle scuole superiori, che, nel contesto dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto), seguiranno progetti incentrati su tematiche quali educazione civica e formazione giuridico-economica.
Questo è quanto viene prospettato proprio dal portale web del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
