Per le recite di Natale a Scuola é vietata la diffusione di foto e video senza il consenso degli interessati. Questo significa che non è possibile diffondere immagini e filmati senza la volontà di chi viene ripreso negli stessi. In poche parole l’uso di telefoni cellulari e altri dispositivi per registrare audio e immagini è consentito solo per fini personali.
Recite di Natale a Scuola: cosa dice il Garante della Privacy
Il Garante della Privacy, con la versione aggiornata del vademecum “La scuola a prova di privacy”, sottolinea che è necessario rispettare i diritti e le libertà delle persone interessate, compresi studenti, insegnanti e personale scolastico, nel rispetto dei dettami del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
La diffusione di media, quali video e immagini con persone chiaramente individuabili, deve essere sempre conforme al regolamento scolastico in essere e alle disposizioni ministeriali che dal settembre 2025 vietano l’utilizzo dei cellulari durante l’orario scolastico, ad esclusione di casi specifici previsti nei piani didattici personalizzati.
Per sommi capi, quindi, le foto scattate e i video girati durante le recite scolastiche sono ammissibili solo se destinati a essere viste e visti in un ristretto contesto caratterizzato da riservatezza.
Per un’eventuale pubblicazione sul Web o sui social network é necessario avere il consenso informato dei genitori o di chi esercita la responsabilità genitoriale, oltre che delle altre persone presenti.
La condivisione di foto o video senza autorizzazione può violare il diritto alla privacy e originare sanzioni disciplinari, pecuniarie o reati, come stabilito dal Garante per la protezione dei dati personali.