Pioggia di 100 e lode sulla Maturità 2021. Ad avere ottenuto la votazione massima con tanto di encomio sono stati ben 15.353 studenti in tutta Italia. Questa sorta di normalizzazione dell’eccellenza sembra andare in controtendenza con i dati Invalsi che hanno fatto emergere una situazione poco edificante sulla preparazione scolastica dei nostri alunni. Al maxi orale di quest’anno era stato ammesso il 96.2% dei potenziali candidati.
Tanti 100 e lode per la Maturità 2021: i dati per ogni regione
Andiamo ad analizzare il numero di 100 e lode che sono stati assegnati per ogni regione all’esame di Maturità 2021.
Il primato va a Campania e Puglia, dove la soglia dei “centolodisti” supera le 2.000 unità; a seguire Sicilia e Lazio.
- Campania 2.318
- Puglia 2.166
- Sicilia 1.857
- Lazio 1.577
- Lombardia 1.181
- Emilia Romagna 846
- Calabria 812
- Veneto 797
- Piemonte 737
- Toscana 639
- Marche 585
- Abruzzo 441
- Umbria 337
- Liguria 268
- Sardegna 222
- Basilicata 195
- Friuli Venezia Giulia 164
- Trentino Alto Adige 116
- Molise 95
I dati non sono disponibili per la Valle d’Aosta. Per il Trentino il dato si riferisce alle scuole della provincia autonoma di Trento e agli istituti in lingua italiana della provincia autonoma di Bolzano.
Passando ad analizzare altri risultati in ragione percentuale, i diplomati sono il 99,8% di coloro che hanno sostenuto l’esame (il 99,5% nel 2020).
I diplomati con lode aumentano dello 0.5% rispetto a un anno fa (3,1% contro 2,6%). Più di un candidato su due, e precisamente il 52,9%, ha preso un voto maggiore di 80/100. Stabile invece la situazione dei voti tra 91 e 99 (15,6%) e tra 81 e 90 (20,7%).
Per quanto concerne le votazioni più basse, i 60 diminuiscono al 4,8% dal 5,5% dell’anno scorso, i 61-70 dal 20,7% al 18,5%, mentre i voti nel range 71-80 dal 25% al 23,7%.
Ricordiamo che negli ultimi due anni l’esame di Stato si è svolto con un’unica prova definita maxi-orale. Vediamo se dalla Maturità 2022 riprenderà a prevedere anche prove scritte di italiano e sulle materie di indirizzo.