Supplenze Covid, la proroga al 31 marzo per tutti i contratti

In tema di durata delle Supplenze Covid 2021/2022 la proroga al 31 marzo interessa tutti i contratti docenti e ATA stipulati per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Come tutti sappiamo, inoltre, il Ministero ha manifestato la volontà di trovare altri fondi per un’altra estensione fino alla conclusione dell’anno scolastico, con date fissate dalle varie agende regionali. Per il momento è stato deciso di fare un passo alla volta.

Proroga Supplenze Covid al 31 marzo: i sindacati

Riguardo alla proroga delle supplenze Covid fino al 31 marzo il sindacato UIL aveva detto: “La disposizione, a nostro avviso, va applicata nel senso che tutti i contratti docenti e ATA in essere debbano essere prorogati, con l’unico limite dei fondi finanziari disponibili. Al momento, la proroga, va disposta sino al 31 marzo, per poi essere ulteriormente prorogata sino al termine delle lezioni.”

L’associazione sindacale in questione rimarca poi come i presidi non possano prendere decisioni arbitrarie sulla conferma dei supplenti Covid nei loro istituti: “Per quanto sopra, trattandosi, peraltro, di misura disposta per contenere l’emergenza sanitaria in atto, non riteniamo possa esercitarsi da parte del Dirigente Scolastico un potere discrezionale di scelta (facere/non facere), visto il prevalente interesse pubblico della tutela della salute, sia dei dipendenti che degli studenti frequentanti la scuola, che il Parlamento ha inteso tutelare”.

La FLCGIL conferma sostanzialmente quanto detto sopra, ma ricorda che le scuole ancora non hanno ricevuto comunicazione in merito: “La Direzione per le risorse umane e finanziarie ci ha confermato che non ci sono problemi di copertura per la proroga delle Supplenze Covid, anche se le istituzioni scolastiche hanno ancora da ricevere la puntuale ripartizione delle nuove risorse.”

Luca Parigi: