Supplenti Covid, copertura finanziaria fino a giugno assicurata dal Ministero

Per i supplenti Covid la copertura finanziaria degli stipendi è assicurata fino al mese di giugno. A comunicarlo ai sindacati è stato lo stesso Ministero dell’Istruzione che ha garantito sui capitoli di spesa riguardanti i lavoratori dell’organico emergenziale. In particolar modo, il dicastero ha verificato la disponibilità di fondi residui che erano stati oggetto di una stima al ribasso da parte degli Uffici Scolastici.

Supplenti Covid, i numeri della copertura finanziaria fino al 15 giugno

Per assicurare il pagamento degli stipendi dei supplenti Covid fino alla data del 15 giugno 2022 il Governo Italiano ha effettuato lo stanziamento di 170 milioni di euro nel Decreto Ucraina.

I contratti dell’organico emergenziale sono circa 55mila, di cui un terzo docenti e due terzi lavoratori del personale Ata.

A questo punto pensiamo che sia possibile mettere un punto definitivo sulla questione dei Supplenti Covid 2021/22 che nel corso dell’anno è stata oggetto di varie peripezie.

All’inizio dell’anno scolastico, infatti, quest’ammontare di insegnanti e collaboratori scolastici era stato assunto con scadenza al 31 dicembre 2021. In seguito, visto il perdurare della difficile situazione epidemiologica, i contratti erano stati prorogati fino al 31 marzo 2022 perché non era possibile garantire la copertura finanziaria fino a giugno.

La decisione di prorogare lo stato di queste supplenze fino al 15 giugno è arrivata verso la fine dell’Inverno, ma con un grosso punto interrogativo riguardante i capitoli di spesa necessari per il pagamento degli stipendi.

Adesso, finalmente, arrivano buone notizie anche sul fronte economico.

Luca Parigi: