Messa a disposizione: inviare una domanda oggi per insegnare domani

Inviare una messa a disposizione è un’operazione che tutti coloro che ambiscono a svolgere il ruolo di docente o ATA dovrebbero fare per ambire a essere convocati per incarichi di supplenza. Il perché è presto detto: l’invio di una Mad ha un costo decisamente accessibile e può rappresentare un vero e proprio investimento. Volendo essere ancora più specifici, inviare un’autocandidatura standard costa una ventina di euro e può portare a guadagnare stipendi continuativi.

Come inviare una Mad online nell’Estate 2022

Inviare una Mad standard ha il costo di una pizza fuori ed è semplice come bere un bicchiere d’acqua.

Il noto portale Madscuola.it, ad esempio, in questa Estate 2022 permette di inviare una messa a disposizione a soli 19 euro.

Per fare sapere a tantissime scuole che siamo disponibili per insegnare dietro alle loro cattedre è sufficiente accedere alla predetta piattaforma e inserire quei dati che servono a identificarci per un’eventuale chiamata.

Ovviamente stiamo parlando di dati anagrafici, indicazione del ruolo per il quale ci candidiamo tra posto comune, personale ATA, sostegno e curriculum vitae.

Da questa estate 2022, tra l’altro, il portale Madscuola.it offre 2 vantaggi esclusivi:

  • Servizio Resend. Permette di effettuare gratuitamente un secondo invio della MAD.
  • Aggiornamento del CV. Permette di aggiornare il proprio curriculum vitae nell’area riservata in modo che gli istituti abbiano a disposizione sempre il più recente.

Al di là di questi benefit, inoltre, Mad Scuola offre da molto tempo il servizio MAD+ che serve a compilare automaticamente i moduli presenti nei vari siti delle scuole (Argo, Spiaggiari, Nuvola ecc.).

Inviare una MAD è più semplice e proficuo che parlarne soltanto: https://madscuola.it.

Luca Parigi: