MAD 2023: invio di una messa a disposizione a gennaio e febbraio

Inviare una MAD nel 2023 può essere un’azione ideale da compiere anche nei primissimi mesi di gennaio e febbraio e subito dopo Capodanno e le feste di Natale. Con l’arrivo del nuovo anno, infatti, le dirigenze scolastiche possono ritrovarsi improvvisamente a dover fronteggiare assenze, congedi parentali, malattie stagionali e, a graduatorie di docenti ormai esaurite, passano a considerare le domande di messa a disposizione pervenute ai loro istituti. Per gli aspiranti supplenti, in definitiva, l’inizio di una nuova annata può essere un periodo ideale per farsi conoscere tramite un’autocandidatura.

Invio di una MAD online a gennaio e febbraio 2023

Per i potenziali insegnanti che non sono iscritti alle graduatorie di docenti l’invio di una MAD è sempre uno dei principali mezzi per ambire a ricoprire dei ruoli di supplenza.

In verità l’inoltro di una messa a disposizione è un’azione che dovrebbe essere fatta anche da coloro che ambiscono a lavorare nel personale ATA perché le autocandidature in questione possono essere inviate indistintamente per ricoprire queste mansioni:

  • Docente su posto comune
  • Docente su posto di sostegno
  • Collaboratore scolastico

Inviare una MAD, peraltro, è straordinariamente semplice e oggettivamente economico: sul Web ci sono varie piattaforme dedicate al servizio come Madscuola.it che nel giro di poche ore procedono a inviare le domande di messa a disposizione a più istituti.

Accedendo al predetto portale, inoltre, è anche possibile leggere numerose recensioni di chi ha trovato lavoro tramite l’inoltro di un’autocandidatura. Basti pensare che alla data del 27 dicembre 2022 la piattaforma ha già eseguito 40.445 ordini di invio MAD.

Scopri subito tutti i vantaggi offerti dall’inviare una messa a disposizione: https://www.madscuola.it/

Luca Parigi: