Punteggio Maturità 2023, voto per 2/3 dai crediti del triennio e 3/3 dalle prove d’esame

Il punteggio della Maturità 2023 con il relativo voto finale deriverà per 2/3 dai crediti scolastici del triennio e per 3/3 dalle prove d’esame. Detta in altri termini, il credito inciderà sulla votazione per un massimo di 40 punti mentre le due prove scritte e il colloquio orale per un massimo di 60 punti (20 punti ciascuna). Le commissioni d’esame, inoltre, potranno assegnare fino a 5 punti bonus e potranno riservarsi di assegnare la lode agli studenti che avranno dimostrato di aver raggiunto una preparazione eccellente in tutte le materie.

Per aspirare al predetto encomio, comunque, gli studenti dovranno aver maturato una media del 9 nel corso degli ultimi 3 anni del piano di studi e dovranno avere totalizzato il punteggio massimo in ogni singola prova dell’esame.

Riguardo alla distribuzione dei crediti scolastici, a tutt’oggi è in essere la seguente modalità di assegnazione a seconda delle medie di voto ottenute:

  • 3° anno: max 12 punti
  • 4° anno: max 13 punti
  • 5° anno: max 15 punti

Per la Maturità 2022 era stato dato più peso al credito scolastico anche in considerazione dello stato di emergenza in essere da qualche anno e che ora l’OMS ha dichiarato ufficialmente concluso.

Per altre informazioni sugli esami di Stato 2023 accedere alla pagina dedicata sul sito del Ministero dell’Istruzione: https://www.istruzione.it/esami-di-stato/tutto-sulla-maturita-2023.html

Luca Parigi: