
È in corso fino all’11 febbraio la Settimana STEM 2025, annuale focus sulle materie matematiche, scientifiche e tecnologiche. Istituita con la Legge 24 novembre 2023, l’iniziativa giunge quest’anno alla sua seconda edizione. Per sette giorni il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) promuove e divulga, tramite i propri canali istituzionali e social, iniziative ideate per sensibilizzare e stimolare l’interesse e l’apprendimento delle discipline in questione, necessarie a favorire l’innovazione e lo sviluppo nel nostro Paese.
Il valore della Settimana STEM 2025
Il termine STEM (sigla derivante dall’iniziale inglese delle quattro diverse materie, Science, Technology, Engineering e Mathematics) indica le discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche.
In questi tempi esse rappresentano, per l’evidente rivoluzione tecnologico-digitale in corso, la base per lo sviluppo del tessuto economico, sociale e culturale.
Tramite la sinergia delle Istituzioni universitarie e accademiche italiane, il Ministero mira a diffondere varie iniziative utili a promuovere tra i giovani lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze tecniche e ingegneristiche.
Tale coinvolgimento è garantito anche grazie all’impegno fattivo delle Università nei progetti innovativi di formazione sulle discipline STEM, promossi dal finanziamento “STEM Università 2024” del Dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso un Avviso Pubblico finalizzato a incrementare anche le capacità di supporto e di orientamento degli insegnanti nella scelta del percorso di studio degli studenti.
La finalità della Settimana STEM é quindi quella di stimolare l’interesse e la passione per le discipline scientifiche nelle giovani generazioni, in un’ottica di crescita formativa e occupazionale degli studenti di oggi che andranno a formare il tessuto sociale ed economico dell’Italia di domani.