Bonus Mamme Docenti ATA 2025, invio domande dal 7 ottobre su SIDI

Per ottenere il Bonus Mamme Docenti ATA 2025 é possibile procedere all’invio delle domande dal 7 ottobre su SIDI. Attraverso la nota rilasciata il 6 ottobre, infatti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha confermato anche per quest’anno la possibilità per le madri lavoratrici con tre o più figli, operanti nel personale scolastico, oltre ai dirigenti scolastici e al personale dell’amministrazione centrale e periferica, di richiedere l’esonero dei contributi previdenziali previsto dall’art. 1, comma 180, della Legge di Bilancio 2024 (legge n. 213/2023).

Requisiti per richiedere il Bonus Mamme Docenti ATA 2025

Riguardo ai requisiti per la richiesta, la possibilità di presentare domanda è riservata in via esclusiva alle lavoratrici a tempo indeterminato con tre o più figli, fino al mese di compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo, che non abbiano già presentato istanza nel 2024.

Rispetto all’anno scorso, non è più previsto l’esonero per le lavoratrici con due figli.

Per le madri con due o più figli a tempo determinato e per le madri con due figli a tempo indeterminato (fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio), la nota del MIM specifica che vengono applicate le nuove disposizioni introdotte dall’art. 6 del DL 95/2025 (convertito nella legge 118/2025), che istituisce una nuova misura di integrazione al reddito.

Come presentare la domanda sul SIDI

  • Entrare nell’area riservata
  • Accedere al sito web del Ministero www.mim.gov.it.
  • Effettuare il login in alto a destra nell’area riservata utilizzando SPID, CIE (Carta d’identità elettronica) o eIDAS.
  • Selezione del servizio
  • Una volta effettuato l’accesso, dal menù principale selezionare:
    Servizi → Tutti i servizi → Decontribuzione di maternità.
  • Compilazione della domanda
  • I dati anagrafici della lavoratrice saranno compilati in automatico.
  • Eventuali correzioni potranno essere effettuate attraverso la funzione “Gestione profilo → Modifica dati personali”.
  • Inserire i codici fiscali dei figli, avendo cura di indicare anche quello del figlio più piccolo (minore di 18 anni).
  • Invio e salvataggio della domanda
  • Dopo aver completato il tutto fare clic sul comando “Inoltra domanda”.
  • Prima dell’invio definitivo, è necessario visionare l’informativa sulla privacy.
  • Una volta inviata non sarà più possibile editare l’istanza.

Luca Parigi: