Concorso PNRR3, c’è il bando: invio domande entro il 29 ottobre

É stato pubblicato il bando del Concorso PNRR3. Stiamo parlando del DDG 2938 del 9 ottobre 2025 relativo alla scuola primaria e dell’infanzia e del DDG 2939 del 9 ottobre 2025 riguardante la scuola secondaria (integrato e rettificato il 10 ottobre). I posti banditi sono 58.135, dei quali cui 30.759 posti per la scuola secondaria e 27.376 posti per la scuola primaria e dell’infanzia.

Domande di partecipazione al Concorso PNRR3 per ogni ordine

Le domande di partecipazione al Concorso PNRR3 per primaria e infanzia e secondaria sono separate.

Scuola primaria e dell’infanzia: si può partecipare in un’unica regione specificando i tipi di di posto o i gradi d’istruzione per cui si possiede il titolo di accesso e si vuole concorrere.

Scuola secondaria: si può partecipare in un’unica regione e per una sola classe di concorso, in modo distinto per le scuole medie e superiori, nonché per le distinte e relative procedure su sostegno. 

Per presentare le istanze c’è tempo fino alle ore 23.59 del 29 ottobre 2025.

Requisiti di accesso per scuola primaria e dell’infanzia: 

1) abilitazione ottenuta attraverso la laurea in scienze della formazione primaria; 
2) diploma magistrale abilitante o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’a.s.  2001/2002 e, per la scuola dell’infanzia, dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale.

Requisiti di accesso docenti scuola secondaria: 

-laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello coerente con le classi di concorso + abilitazione specifica;
-laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello + 3 anni di servizio negli ultimi 5 nelle scuole statali di cui almeno 1 nella determinata classe di concorso; 

Requisiti di accesso ITP:

  • abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso;
  • diploma previsto dalla normativa vigente.

Requisiti di accesso per il sostegno

– specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni disabili relativo allo specifico grado.

Ammissioni con riserva:

Sono ammessi con riserva i docenti:

a) in possesso del titolo di abilitazione o specializzazione nel sostegno conseguito all’estero per il quale sia stata presentata istanza di riconoscimento;
b) iscritti nell’anno accademico 2024/25 al percorso di abilitazione; 
c) iscritti a percorsi di specializzazione nel sostegno didattico;

Per quanto concerne i punti b) e c),  la riserva può essere sciolta, qualora il titolo venga conseguito entro il 31 gennaio 2026, presentando istanza online dalle ore 9 del 15 dicembre 2025 alle 23:59 del 2 febbraio 2026.

Svolgimento della procedura: prova scritta e prova orale

Il concorso prevede che gli aspiranti si cimentino in una prova scritta e in una prova orale.

La prova scritta consiste in una prova computer based unica per ogni bando (cioè una per la scuola primaria e dell’infanzia e una per la secondaria) valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto (comune e sostegno).

La durata della prova è di 100 minuti e prevede la somministrazione di 50 quesiti a risposta multipla (4 opzioni di cui solo 1 corretta) così ripartiti:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico
  • 15 di ambito psicopedagogico e aspetti relativi all’inclusione
  • 15 di ambito metodologico didattico
  • 5 relativi alla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER
  • 5 sulle competenze digitali e l’uso didattico delle tecnologie

La prova orale è finalizzata ad accertare le conoscenze relative alla disciplina/tipologia di posto, le competenze didattiche generali, la capacità di progettazione didattica efficace; è prevista una lezione simulata.

Per le docenze di sostegno la prova valuta la competenza nelle attività di ausilio allo studente, la capacità di determinare contesti di apprendimento, la progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e ai diversi tipi di disabilità, anche mediante l’impiego didattico delle tecnologie.

La prova ha una durata di 30 minuti per la scuola primaria e dell’infanzia, di 45 minuti per la secondaria.

Le domande sono estratte a sorte all’inizio della prova, l’argomento della lezione simulata è estratto 24 ore prima.

Sono ammessi all’orale i candidati che hanno raggiunto il voto di almeno 70/100 in numero pari al massimo a tre volte i posti messi a bando.

La valutazione viene espressa in 250.esimi, con un max di 100 punti attribuiti alla prova scritta, 100 alla prova orale/pratica, 50 ai titoli accademici, scientifici, professionali

Vincenzo Schirripa: