Shoah, un centinaio di studenti al Viaggio della Memoria con Lucia Azzolina

Ogni anno il Ministero dell’Istruzione organizza insieme all’UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, il Viaggio della Memoria in ricordo della Shoah. Quest’anno il consueto appuntamento si è svolto nei giorni di domenica 12 e lunedì 13 gennaio. Per l’occasione, cento studenti accompagnati dagli insegnanti e dalla nuova ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina si sono recati in Polonia e hanno visitato la capitale Cracovia per poi dirigersi verso il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Tra i presenti anche il Sottosegretario del Miur, Giuseppe De Cristofaro, la Presidente dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, e David Ermini, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM). A testimoniare la tragicità dei luoghi della Shoah sono stati Tatiana Bucci e Oleg Mandic.

Il Viaggio della Memoria: ogni anno, dal 2007, per non dimenticare

“Coltivare la memoria è un esercizio essenziale per determinare un futuro di pace e per evitare che tante tragedie del passato possano ripetersi. La Storia è sicuramente una grande maestra”. Sono queste le parole che Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha pronunciato prima di effettuare il Viaggio della Memoria insieme a un centinaio di studenti.

A guidare gli studenti all’interno di Auschwitz, dell’ex ghetto nazista di Podgorze e della Sinagoga Tempel è stato lo storico Marcello Pezzetti che per ogni sito ha illustrato gli eventi storici principali.

Gli studenti selezionati per questo Viaggio della Memoria provengono da scuole di ogni parte d’Italia che hanno promosso iniziative educative sulla Shoah e realizzato i lavori più significativi, in base a profonde riflessioni sullo sterminio condotto dai nazisti.

In particolar modo, Miur e UCEI hanno selezionato gli istituti italiani scelti come finalisti del concorso “I giovani ricordano la Shoah” che tramite l’utilizzo e la combinazione di immagini, musica e tecnologia hanno saputo dar vita a elaborato di grande valenza storica.

I predetti lavori si sono concretizzati in saggi, rappresentazioni teatrali, cortometraggi, composizioni artistiche ed esibizioni musicali.

Luca Parigi:

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