Supplenze Covid, oggi il primo stipendio atteso da settembre

Oggi verrà effettuato il pagamento del primo stipendio degli insegnanti assunti per le cosiddette Supplenze Covid. I docenti in questione aspettano l’emolumento dal mese di settembre e non è neanche detto che tutti vengano pagati. L’emissione, infatti, riguarda 66.500 assunzioni dopodiché ci saranno altre 2 finestre di pagamento: il 14 dicembre per i contratti inseriti entro l’11 dicembre, alle ore 18:00, e gennaio 2021 per i contratti stipulati dopo l’11 dicembre.

Come controllare il pagamento su NoiPA

Come si può monitorare lo stato di pagamento del primo stipendio delle supplenze Covid?

Il personale docente con contratto a tempo determinato che ha l’accesso alla piattaforma NOIPA può controllare in qualunque momento lo stato in essere del contratto stipulato e la conseguente situazione dei pagamenti.

Per farlo deve selezionare il servizio “Contratti scuola a tempo determinato”, presente all’interno dell’area riservata del portale seguendo il percorso Amministrato >Self service > Contratti scuola a tempo determinato.

La piattaforma NoiPA ha già comunicato di aver effettuato l’emissione speciale il giorno mercoledì 25 novembre con successiva data di esigibilità fissata a oggi, mercoledì 2 dicembre.

Sempre sul portale NoiPA è anche possibile controllare lo stato dei contratti, delle rate (emesse e da emettere), degli ordini di pagamento, e lo stato del TFR, con tutte le dichiarazioni di trattamento di fine rapporto inviate all’ente pensionistico INPS.

Il pagamento del personale supplente breve

Sempre in tema di pagamenti per i supplenti, mercoledì 25 novembre 2020 è stata la data di esigibilità dei pagamenti per il personale supplente breve e saltuario e per i volontari VV.F..

L’emissione di cui stiamo parlando ha interessato i contratti che alla data di mercoledì 18 novembre 2020 erano stati autorizzati dalle varie segreterie scolastiche e per i quali il sistema della Ragioneria Generale dello Stato ha verificato l’effettiva disponibilità di fondi sui relativi capitoli di spesa.

Vincenzo Schirripa: