Campania, una trentina di focolai nelle scuole nell’ultima settimana

I dati forniti dall’Unità di Crisi regionale per l’emergenza epidemiologica evidenziano che negli ultimi 7 giorni in Campania sono stati riscontrati ben 29 focolai nelle scuole. Purtroppo l’evidenza dei fatti non lascia spazio a tante interpretazioni soggettive. La Regione appronta un “semaforo” rosso, arancione e verde, sull’incidenza dei casi nei vari Comuni, in base al quale i primi cittadini potranno scegliere di emanare apposite ordinanze per disporre la chiusura di una scuola, di più istituti scolastici, di uffici e di altri spazi pubblici. Al di là della concentrazione di casi nelle scuole, sul territorio campano sono stati rilevati anche 2 focolai in contesti ospedalieri, 1 focolaio in carcere e 1 in istituto religioso.

In Campania eventuali chiusure decise dai sindaci

Gli ultimi dati sull’espansione dei casi di contagi da Covid nelle scuole sono allarmanti e quindi in Campania hanno deciso di adottare dei nuovi piani.

Il nuovo sistema ricalca quello adottato su scala nazionale e prevede l’istituzione di tre fasce di criticità: rossa, arancione e verde. Le fasce in questione stanno a indicare la gravità di penetrazione del virus nei vari istituti.

A seguire i significati specifici per ogni colore:

  • Verde. 1 solo focolaio nella realtà integrata (ad es. 1 classe per ogni scuola)
  • Arancione. 2 o più classi di studenti che comporta la chiusura dell’istituto
  • Rosso. Più casi di focolai accertati.

Da questo momento, anche sulla base di questa scala di valori, saranno i sindaci a poter emanare ordinanze per decidere se le scuole potranno chiudere oppure restare aperte.

Luca Parigi: