Manovra 2023: c’è l’ok della Camera, il testo adesso all’esame del Senato

Per la Manovra 2023 c’è l’ok della Camera dove il documento è stato approvato con 197 voti favorevoli, 129 contrari e 2 astenuti. Il testo passa adesso all’esame del Senato che inizierà il suo iter nella giornata di martedì 27 dicembre. Le principali novità relative alla scuola consistono in alcune modifiche all’art. 99 in tema di dimensionamento (a seguito del maxiemendamento del Governo la numerazione degli articoli è stata modificata e il 99 è adesso il comma 352 dell’articolo 1).

Dopo Natale attesi gli arretrati previsti dal rinnovo del CCNL

Finalmente, in uno dei giorni compresi dal 27 al 30 dicembre 2022, avverrà il pagamento degli arretrati previsti dal rinnovo del CCNL.

Stando al noto portale Orizzonte Scuola la data più papabile per l’accredito nel conto corrente degli interessati è quella di giovedì 29 dicembre.

Sempre in tema di corresponsioni agli insegnanti è stata invece respinta alla Camera la proposta di aumento dello stipendio per i docenti che era stata presentata dal Partito Democratico.

La proposta in questione intendeva riverberare quanto annunciato da Enrico Letta in sede di campagna elettorale con un post su Twitter: “Gli insegnanti italiani sono tra i meno pagati dell’Unione Europea. Ci impegniamo nell’arco della prossima legislatura ad alzare gli stipendi dei nostri docenti per riportarli nella media europea”.

Se non altro alla fine di questo mese di dicembre 2022 molti attori del personale scolastico avranno ricevuto stipendio mensile, tredicesima e arretrati relativi al periodo 2019/2021.

Luca Parigi: