Concorso Dirigenti Scolastici Riservato 2023, c’è la bozza: 100 domande a risposta multipla

È stata definita la bozza del Concorso Dirigenti Scolastici Riservato 2023. Per la prova scritta la procedura dovrebbe contenere 100 domande a risposta multipla da effettuare nel tempo massimo di 2 ore. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate online e gli aspiranti dovranno pagare un contributo di 350 euro. Chi avrà accesso all’iter di formazione dovrà invece pagarne ben 1500. Informazioni quali location, data e orari della prova verranno comunicati 20 giorni prima. I bandi, tuttavia, non dovrebbero uscire prima del 20 luglio.

Requisiti di partecipazione al Concorso Dirigenti Scolastici Riservato 2023

La procedura in questione è riservata poiché è esclusivamente rivolta a quei docenti del concorso del 2017 che:

  • Abbiano presentato ricorso entro i termini di legge e abbiano in pendenza un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova scritta;
  • Abbiano superato la prova scritta e la prova orale cui siano stati ammessi in forza di un provvedimento giurisdizionale cautelare, anche se successivamente caducato;
  • Abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova orale.

I candidati parteciperanno nella ragione percentuale del 40% dei posti liberi.

Le prove inserite nella bozza

La prova preselettiva scritta sarà svolta al computer e prevede 100 quesiti di cui:

15 quesiti per ognuna delle materie indicate nell’art. 10 del decreto, di cui all’art. 10, comma 2, lettere a), c), d), e), g) e h) del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 3 agosto 2017, n. 138, secondo le relative aree tematiche indicate con i Quadri di riferimento pubblicati ai sensi dell’art. 13, comma 1, lettera c) del predetto decreto e con riferimento al quadro normativo in essi richiamato aggiornato alla normativa vigente
5 quesiti per la conoscenza della lingua straniera e degli strumenti informatici.

Ogni quesito ha 4 opzioni di risposta. Viene assegnato 1 punto per risposta corretta.

Prova orale per i non superati alla prova scritta: il colloquio verterà su quesiti estratti e dovrà accertare le conoscenze delle materie, della lingua straniera e dei moderni strumenti di comunicazione.

I vincitori della procedura verranno iscritti in un elenco graduato sulla base del punteggio raggiunto che a sua volta sarà inserito in coda alla graduatoria di merito del concorso 2017.

Le immissioni in ruolo dei predetti iscritti avverranno dopo quelle delle graduatorie concorsuali precedentemente vigenti.

Vincenzo Schirripa: