Tra le possibili revisioni di cui potrebbe essere oggetto il Decreto Scuola c’è anche il problema dell’aggiornamento delle Graduatorie di Istituto di II e III fascia. Il testo, approvato lo scorso 6 Aprile, prevede che vengano mantenute le liste esistenti con il rinvio dell’aggiornamento al prossimo anno scolastico. Questa decisione ovviamente non è stata affatto digerita dai precari e a tale proposito la ministra Lucia Azzolina ha detto che si impegnerà per vedere cosa si può fare in merito alla questione. Le graduatorie riguardano gli insegnanti e il personale ATA.
Decreto Scuola: l’emendamento per l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto
La senatrice pentastellata Bianca Laura Granato, membro della VII Commissione cultura del Senato, comunica di aver presentato a sua prima firma un emendamento al Decreto Scuola riguardante il possibile aggiornamento delle graduatorie provinciali e la riapertura della III fascia.
La legge del 20 dicembre 2019, n 159 stabilisce la formazione delle graduatorie provinciali per le supplenze annuali e temporanee sino alla fine delle attività didattiche stabilita nella data del 30 giugno.
L’aggiornamento dovrebbe avvenire online e le graduatorie saranno valide per conferire gli incarichi delle supplenze nei due anni scolastici 2020/21 e 2021/22. I precari ovviamente si aspettano che l’emendamento venga approvato e nel frattempo cercano di capire come partecipare e come prepararsi per i prossimi concorsi scuola 2020.
A onor di cronaca, la senatrice Granato ha presentato anche un altro emendamento che mira a eliminare l’obbligo delle prove INVALSI per gli esami di Maturità. Fino a che l’emergenza sanitaria non ha scompaginato l’andamento dell’anno scolastico in corso, infatti, aver sostenuto le prove Invalsi era una conditio sine qua non per l’ammissione all’esame di Stato congiuntamente all’alternanza Scuola-Lavoro.