La nota rilasciata oggi, mercoledì 15 maggio, dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dirada definitivamente la foschia che si era venuta a creare nelle settimane scorse sul conseguimento della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale come titolo di accesso nelle graduatorie ATA 24 mesi. Ciò non toglie che già dal prossimo anno gli interessati dovranno probabilmente esserne in possesso e quindi è fortemente consigliato che la ottengano in tempi celeri per non farsi trovare sprovvisti di requisiti per entrare nelle liste per i lavoratori del personale amministrativo tecnico e ausiliario.
Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale non richiesta quest’anno
Dopo una serie di confronti con l’ARAN (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale – scrive il MIM – non è da considerarsi tra i requisiti d’elezione che i candidati devono possedere per l’accesso alle Graduatorie ATA 24 Mesi per il prossimo anno scolastico.
L’intera procedura, infatti, è stata avviata in un periodo antecedente all’entrata in vigore della disciplina ordinamentale prevista dal richiamato CCNL del 18 gennaio 2024.
Come conseguire la certificazione
La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale può essere ottenuta frequentando un corso riconosciuto dal MIM.
Al momento le certificazioni valide per il punteggio nelle graduatorie ATA sono le certificazioni EIPASS 7 moduli e ICDL base (o ICDL Full Standard), dal momento che vanno a soddisfare i requisiti del Quadro Europeo per le Competenze Digitali dei Cittadini (DigComp).
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