Le 10 misure principali per il rientro a scuola

Andiamo a scoprire le 10 misure principali per il rientro a scuola, ovvero le varie iniziative concepite per tornare nelle aule scolastiche in sicurezza da lunedì 14 settembre. Questi accorgimenti mirano a rispettare in pieno le vigenti norme anti-Covid e nascono dalla sinergia tra Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, Comitato Tecnico Scientifico, sigle sindacali e commissario alla ripartenza, Domenico Arcuri.

Le 10 misure per il rientro a scuola in sicurezza

Test sierologici per docenti e Ata. Dal 24 agosto al 7 settembre gli insegnanti e gli operatori ATA possono sottoporsi volontariamente a un test sierologico pungidito. Un terzo degli interessati però sta rifiutando di sottoporsi allo screening.

Misurazione della temperatura corporea. È compito dei genitori misurare la temperatura corporea ai propri figli prima di mandarli a scuola. Chi ha più di 37.5° deve restare a casa. Alcuni grandi città, comunque, si sono munite anche di termoscanner per i nidi e le materne.

Mascherine e dispositivi di protezione. Le mascherine e analoghi dispositivi di protezione dovranno essere indossate da tutti gli studenti ad esclusione dei bambini con età inferiore a 6 anni. La mascherina può essere abbassata quando viene soddisfatto il distanziamento interpersonale di almeno un metro.

Trasporto scolastico. Gli scuolabus e altri mezzi adibiti al trasporto scolastico potranno essere pieni nella misura dell’80%. Considerato che lo spazio all’interno di essi è piuttosto ridotto sarà indispensabile indossare le mascherine.

Ingresso a scuola. I dirigenti scolastici potranno decidere quando far suonare la prima campanella. A tale proposito il CTS ha chiesto di posticipare il più possibile le entrate per i ragazzi delle scuole superiori in modo tale da sgravare il flusso dei suddetti trasporti.

Banchi monoposto. Fino a ottobre le scuole italiane verranno fornite dei nuovi banchi monoposto. Le forniture vengono assicurate da 11 aziende.

Servizio mensa. Per evitare assembramenti sono fortemente consigliate le turnazioni. Agli studenti verranno fornite monoporzioni e posate usa e getta.

Manifestazione di sintomi. Qualora un soggetto interno alla scuola manifesti dei sintomi sospetti dovrà essere isolato in un’apposita stanza e dovrà indossare la mascherina. Il referente Covid dell’istituto avrà la responsabilità di gestire la situazione.

Casi positivi in una classe. Qualora un allievo o un insegnante risultino positivi al Covid-19, una delle prime misure da mettere in atto dovrà essere il tracciamento dei contatti personali. Spetterà poi all’Asl decidere se mettere in quarantena tutta la classe per 2 settimane. In caso di focolaio la scuola con molta probabilità verrà chiusa.

Dichiarazione di guarigione. Un docente o uno studente contagiati dal Covid-19 potranno tornare a scuola dopo essere stati sottoposti a due tamponi nel giro di 24 ore. Chiaramente il risultato per entrambi dovrà essere negativo.

Vincenzo Schirripa:

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