Edilizia Scolastica, banca dati anagrafe aggiornata all’anno scolastico 2024/2025

Vinkmag ad

In seguito alle dichiarazioni dell’onorevole Caso su alcune presunte mancanze del Ministero dell’Istruzione e del Merito per cui “(il Ministero) non ha ancora aggiornato i dati sulle condizioni di sicurezza e di vivibilità degli istituti scolastici del nostro Paese”, lo stesso dicastero di Viale Trastevere ha ritenuto ideale offrire qualche informazione in merito.

Banca Dati Anagrafe Edilizia Scolastica aggiornata all’a.s. 2024/2025

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito comunica che la sezione Open Data dell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica è attualmente aggiornata al 12 settembre 2023, con riferimento all’a.s. 2022/2023, per la totalità degli indicatori previsti.

In ogni modo, la banca dati dell’Anagrafe è già stata aggiornata con i dati relativi all’anno scolastico 2024/2025. Il processo di validazione e pubblicazione degli Open Data aggiornati per il 2024/2025 è attualmente in corso e comunque verranno resi disponibili entro la prossima settimana per tutti gli indicatori di riferimento.

Il tempo necessario per la pubblicazione è dovuto a una scrupolosa e necessaria attività di verifica della qualità dei dati. Il Ministero, infatti, ritiene prioritario assicurare l’attendibilità e la coerenza informativa dei dataset resi pubblici, anche in considerazione della loro rilevanza per l’opinione pubblica e gli attori istituzionali coinvolti.

Si rimarca, inoltre, che la programmazione degli interventi in tema di edilizia scolastica è pienamente operativa e si basa anche sui dati aggiornati già presenti all’interno della banca dati dell’Anagrafe.

La mancata pubblicazione in formato Open Data non determina in nessun modo l’assenza delle informazioni nella piattaforma, che resta il riferimento ufficiale per la pianificazione tecnica e strategica.

In relazione, infine, alla richiesta di riattivazione dell’Osservatorio nazionale per l’edilizia scolastica, viene specificato che è in corso una riflessione istituzionale per il suo rilancio, con lo scopo di rafforzarne il ruolo di strumento partecipato di indirizzo, monitoraggio e diffusione della cultura della sicurezza.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito è disponibile a lavorare in collaborazione con le organizzazioni civiche, le Regioni e gli enti locali, nella piena consapevolezza che la sicurezza e la qualità degli ambienti scolastici rappresentano una priorità condivisa e non rinviabile.

Fonte

Seguici su Google News

Luca Parigi

Read Previous

Riforma del voto di condotta, c’è il nullaosta definitivo del Consiglio dei Ministri

Read Next

Corsi Lim Tablet Coding Teacher Online by Formacenter: 4 Certificazioni riconosciute MIM

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Most Popular