
Uno studio CNEL sul Lavoro Over 50 fa emergere che i cinquantenni e sessantenni sono impiegati per lo più in Scuola, PA e Sanità. Nel secondo trimestre del 2025 il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro indica che l’occupazione complessiva in Italia interessa 24,2 milioni di persone, con un incremento di 226 mila unità rispetto al medesimo periodo del 2024. Il tasso di occupazione sale alla ragione percentuale del 62,7 %.
I dati CNEL sul Lavoro Over 50
Riguardo alla posizione professionale, circa 3/4 degli over 50 occupati sono lavoratori dipendenti (7,1 milioni), mentre gli autonomi sono poco meno di 1/4 (2,1 milioni).
Per quanto concerne le fasce d’età, nella fascia tra i 50 e i 64 anni gli uomini registrano un tasso di occupazione pari al 77,0 %, le donne al 56,3 %, con queste ultime in ascesa negli ultimi 10 anni.
A riprova di una maggiore stabilità contrattuale, per il Lavoro Over 50 prevalgono contratti a tempo indeterminato, soprattutto nelle attività correlate ai servizi pubblici e sociali: pubblica amministrazione, scuola e sanità sono contesti lavorativi in cui i cinquantenni e i sessantenni risultano decisamente presenti.
Di rimando, i contratti a termine sono poco diffusi in questa classe d’età e si concentrano per lo più nel settore terziario.
Prendendo in esame i territori, infine, nel Nord lavora più della metà dei dipendenti over 50 e circa metà degli autonomi in questa fascia d’età, seguito dal Sud e dal Centro.