In tema di PON e PN Scuola, nella data di giovedì 25 luglio 2024 il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha rilasciato una nota per un’adeguata gestione dei progetti. Il documento è rivolto sia alle istituzioni scolastiche beneficiarie che agli UU.SS.RR e fa seguito ad un audit portato avanti dalle autorità competenti. Le criticità che sono state riscontrate nel corso del suindicato audit interessano soprattutto la gestione degli incarichi e dei compensi, i doveri di informazione e pubblicità e le procedure di acquisizione di beni e servizi.
Cosa stabilisce la nota del MIM su PON e PN Scuola
Con la nota rilasciata a metà della terza decade di luglio, il MIM rimarca innanzitutto l’importanza di formalizzare gli incarichi, prima dell’inizio delle attività, a tutti gli attori coinvolti nei progetti quali:
- Progettisti
- Collaudatori
- Esperti
- Tutor
- Ecc.
Al riguardo è doveroso sottolineare che eventuali spese sostenute per attività svolte al di fuori dell’incarico assegnato non saranno considerate ammissibili.
Per quanto concerne gli obblighi di informazione e pubblicità, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ricorda che qualsivoglia documento prodotto nel contesto dei progetti, inclusi quelli contabili, devono menzionare il riferimento al finanziamento europeo.
Le scuole beneficiare, inoltre, devono aggiornare con puntualità le sezioni dedicate ai progetti PON e PN Scuola sui propri domini web.
In ultima istanza il MIM ricorda di fare attenzione su una corretta gestione delle procedure di acquisizione di beni e servizi. Le disposizioni incluse nella nota dovranno essere applicate anche nel quadro della nuova programmazione “PN Scuola e Competenze 2021-2027”.
