Concorso Infanzia Primaria Ordinario 2023: requisti, prove e punteggio

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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha posto la firma sul decreto relativo al Concorso Infanzia Primaria Ordinario 2023. Non avendo carattere straordinario gli eventuali tre anni di servizio di alcuni aspiranti non rappresenteranno un requisito di accesso ma avranno il loro peso in fase di definizione della graduatoria. La procedura è sia per i posti comuni che per il sostegno.

Requisiti e svolgimento del Concorso Infanzia Primaria Ordinario 2023

Possono partecipare al Concorso Infanzia Primaria Ordinario 2023 coloro che hanno ottenuto l’abilitazione attraverso il conseguimento della laurea in scienze della formazione primaria e chi ha ottenuto il diploma magistrale con valore di abilitazione e il diploma sperimentale a indirizzo linguistico entro l’anno scolastico 2001/2002.

Porte aperte anche a chi ha conseguito il titolo all’estero, a condizione che abbia ottenuto il relativo riconoscimento.

La procedura concorsuale è organizzata per titoli ed esami. La prova scritta è composta da 50 quesiti a risposta multipla ai quali rispondere nel tempo massimo di 100 minuti.

Per i posti comuni 40 domande sono a risposta multipla su conoscenze e competenze nel contesto pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico.

Per i posti di sostegno, invece, i requisiti sono inerenti alle metodologie didattiche da applicare ai vari tipi di disabilità.

Sia per i posti comuni che per il sostegno 10 domande saranno a risposta multipla: 5 sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER per le lingue e 5 sulle competenze digitali.

La prova orale avrà una durata massima di 30 minuti e consisterà di una lezione simulata e nell’accertamento di padroneggiare la lingua inglese almeno al livello B2.

Il punteggio prevede un carnet di 250 punti da assegnare come segue:

  • 100 punti per la prova scritta
  • 100 punti per la prova orale
  • 50 punti per i titoli culturali e di servizio (quale ad esempio un’anzianità di docenza di almeno 3 anni)

La prova scritta e la prova orale sono da ritenersi superate con una votazione minima di 70/100.

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Vincenzo Schirripa

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