In questo finire di 2019 sta avanzando l’ipotesi che nel prossimo anno possa essere indetto un nuovo concorso per infanzia e primaria. La procedura concorsuale andrebbe a sommarsi ad altre prove analoghe che dovrebbero svolgersi nel primo anno del nuovo decennio. Tra i concorsi che verranno sicuramente indetti, infatti, ci sono il concorso ordinario e il concorso straordinario, entrambi per scuola secondaria. Infine, un’altra prova potrebbe essere la procedura concorsuale per insegnanti di religione cattolica.
I possibili concorsi per la scuola del 2020
La condizione necessaria per l’indizione dei concorsi per la scuola nel 2020 è l’effettiva disponibilità di posti a partire dall’anno scolastico 2020/21.
Riguardo al concorso ordinario, il decreto legislativo n. 59/2017 come modificato dalla Legge di Bilancio 2019 stabilisce che: “Il concorso è bandito […] con cadenza biennale, per la copertura dei posti della scuola secondaria che si prevede si rendano vacanti e disponibili nel primo e nel secondo anno scolastico successivi a quello in cui è previsto l’espletamento delle prove concorsuali.
Per quanto concerne il concorso straordinario, invece, il Decreto Scuola indica che: “La procedura di cui al comma 1 è bandita per le regioni, classi di concorso e tipologie di posto per le quali si prevede che vi siano, negli anni scolastici dal 2020/2021 al 2022/2023, posti vacanti e disponibili ai sensi del comma 4.”
Lo stesso concorso per infanzia e primaria dovrebbe essere indetto sulla base di una stima per la quale si valuta che nei prossimi 3 anni ci sarà bisogno di nuovo personale in asili e scuole elementari. In particolar modo, il DPCM di autorizzazione parla di assunzione di 16.959 docenti.
Va comunque considerato che i posti di cui sopra potrebbero diminuire se dovesse essere fatta la proroga di un altro anno delle graduatorie relative al concorso 2016. In quel caso i posti dichiarati a bando furono di 6.933 per la scuola dell’infanzia e di 17.299 per la scuola primaria.