Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha posto la sua firma sull’atto di indirizzo 2022. Il documento si compone di 8 obiettivi da perseguire nella nuova annata scolastica e nel triennio a venire. Tra le priorità ci sono il diritto allo studio per tutti i giovani, il potenziamento dell’offerta formativa delle scuole, la promozione di iniziative volte a un maggior apprendimento nell’uso della tecnologia e del digitale, l’edilizia scolastica, l’importanza del sistema integrato 0-6, la valorizzazione dei lavoratori della scuola, l’autonomia scolastica e il rafforzamento della struttura ministeriale.
Il nuovo Atto di Indirizzo 2022: connessioni, priorità e PDF
Il nuovo Atto di Indirizzo firmato dal ministro Patrizio Bianchi indica quindi gli obiettivi prioritari del dicastero scolastico per l’anno 2022 e per il triennio 2022-2024.
I target sono definiti coerentemente con i seguenti piani finanziari, politici e logistici:
- Documento di Economia e Finanza (DEF) 2021
- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
- Obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’ONU con l’Agenda 2030
- Quadro regolatorio applicabile al Sistema nazionale di istruzione e formazione, Norme vigenti in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione nella pubblica amministrazione.
Ricapitoliamo in modo schematico le 8 priorità dell’Atto di Indirizzo 2022:
- Garanzia del diritto allo studio per tutti i giovani in età scolare
- Potenziamento dell’offerta formativa delle scuole italiane
- Promozione delle iniziative di innovazione didattica e digitale
- Edilizia scolastica e ottimizzazione degli spazi didattici in ottica moderna
- Autonomia scolastica e valorizzazione del sistema nazionale di valutazione
- Investimenti sul sistema integrato 0-6 anni
- Rafforzamento delle potenzialità amministrative e gestionali del Ministero