Lavoratori fragili in presenza dal 1 aprile 2022. Il ritorno al lavoro dei soggetti inclusi in questa categoria deriva dal fatto che il Decreto Riaperture non dispone proroghe di rientro per gli immunodepressi, i malati oncologici e chi si trova in condizioni mediche particolari. L’ufficialità è comunque arrivata con la nota ministeriale del 28 marzo. A essere prorogata al 30 giugno è invece la sola sorveglianza sanitaria.
I lavoratori fragili tornano in presenza dal 1 aprile
Chi si aspettava una dilazione dei tempi per il ritorno al lavoro in presenza dei lavoratori fragili è rimasto con l’amaro in bocca.
Dal primo giorno di aprile questa categoria di lavoratori non potrà più operare in modalità di smart working, ma dovrà necessariamente fare rientro nel luogo fisico di lavoro.
Se non altro, fino alla conclusione del mese di giugno resterà in essere la sorveglianza sanitaria. Al proposito, la nota ministeriale appena prodotta specifica quanto segue:
“I lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità” continua ad applicarsi la disciplina in materia di sorveglianza sanitaria espressamente prorogata fino al 30 giugno 2022 nei limiti delle risorse disponibili autorizzate a legislazione vigente“.
La questione non sta mancando di generare polemiche anche perché la percentuale di casi di Coronavirus è ancora molto alta e ciò espone la categoria a dei rischi considerevoli per la salute.