Assegnazioni Provvisorie, da giovedì 7 luglio valutazione delle domande

Vinkmag ad

Per le Assegnazioni Provvisorie e e le utilizzazioni docenti da giovedì 7 luglio 2022 ci sarà la valutazione delle domande inviate per i riavvicinamenti. In particolare, dalla predetta data saranno rese disponibili nella piattaforma SIDI, nella sezione “Gestione Anno Scolastico – Gestione Mobilità in Organico di Fatto Personale docente”, le funzionalità per la valutazione delle domande. Le relative disposizioni riguardanti a queste operazioni sono disciplinate dalla nota del 17 giugno nella quale viene anche ricordato che tutte le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria, ai sensi dell’art. 19 del CCNI dovranno ultimarsi entro la fine di questo mese per consentire il corretto inizio del nuovo anno scolastico.

Assegnazioni provvisorie e supplenze entro il 1° settembre

I posti disponibili per la mobilità annuale vengono individuati nell’organico dell’autonomia sui posti che sono rimasti liberi dopo la mobilità di tipo territoriale, la mobilità professionale e le assunzioni, e nell’organico di fatto, prendendo in considerazione solo i posti per i quali la disponibilità è accertata per tutta la durata dell’anno scolastico.

Se tutto filerà liscio e non ci saranno intoppi, entro i primi giorni di agosto saranno definite le immissioni in ruolo, entro la metà di agosto saranno stabilite le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni e poi verrà la volta di assegnare le supplenze.

Per gli incarichi di supplenza verranno utilizzate le GaE, Graduatorie ad Esaurimento, e le GPS di prima fascia e seconda fascia, ovvero le Graduatorie Provinciali per le Supplenze.

Altri incarichi per i docenti di breve durata, inoltre, potrebbero essere assegnati dallo scorrimento delle graduatorie di istituto dall’invio delle MAD.

Seguici su Google News

Vincenzo Schirripa

Read Previous

Aggiornamento GPS 2022/24, esclusione per domande nella stessa provincia e CDC delle GaE

Read Next

Rinnovo contratto docenti, la richiesta sindacale è 300 Euro ma il Governo elargirà molto meno

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Most Popular